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Visualizzazione dei post da 2009

UNA TORRETA NELLE CARTOLINE DEL PORTO DI RIMINI (ilpareredellarchitetto.blogspot.com)

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LA TORRETTA Nelle Cartoline di inizio 1900 Luigi O. di Rimini ha notato una torretta intere ssante, mi ha interpellato e mi ha fatto 3 domande, per rispondere è inevitabile una premessa. Ho appro fondito la storia e le vicende del porto di Rimini del 1600 e del 1700 , l'ottocento riminese dal punto di vista strettamente storico lo cono sco meno o meglio lo conosco , almeno per ora, attrav erso i libri di Luigi e Carlo Tonini, di Gobbi-Sica e di altri auto ri. In mancanza di documentazione che identifica correttamente l'edificio e la sua funz ione, per rispondere provo a fare delle ipotesi concrete. La prima ipotesi è immediata, vista la vicin anza al molo ci sta che la torretta fosse l’ufficio del dazio, dopo l'unità d'Italia il volume delle merc i in transito nel porto di Rimini è di tutto rispetto. La seconda ipotesi una postazione di rilevamento (vedi anemometro per la misurazione della velocità del vento) e di guardia della marina militare. Ora una domanda da

INTERVISTA: NUOVI STUDI SUL PORTO DI RIMINI NEL 1700

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Il porto di Rimini nella seconda metà del Settecento. Tre domande tre risposte sulle novità emerse nei documenti dell'epoca. Nella vicenda della "disputa" si celava un complotto, i partecipanti protagonisti del dibattito/scontro interno allo Stato centrale. Svelati i protagonisti che decisero le sorti dello scontro. La filosofia naturale", che oggi chiamiamo "scienza" si scontra con le idee contrarie al rinnovamento. Dal punto di vista tecnico, nel porto, si scontrano due f azioni: chi voleva l'idrostatica che applicava le leggi della fisica e della matematica, contro chi la praticava alla maniera "degli antichi". http://blog.riviera.rimini.it/antonio_montanari/ 2009/10/index.html

NUOVI STUDI SULLA STORIA DEL PORTO DI RIMINI NEL '700

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NON FU "DISPUTA" MA "COMPLOTTO" PER I LAVORI AL PORTO DI RIMINI (1764 - 1768) Nuovi documenti e carteggi emersi di recente permettono di ricostruire completamente il complotto che si celava dietro la vicenda storica denominata "disputa" (1764-1768). Non fu una "disputa" locale sul porto ma un complotto ordito con l'appoggio di alcuni protagonisti ai vertici dello Stato, messo in atto nel "vuoto" temporaneo che si creò trà due Pontificati. La fine del Pontificato di Clemente XIII (Rezzonico) e l'inizio del pontificato di Clemente XIV (Ganganelli). Le vicende videro Giovanni Bianchi (medico Iano Planco) protagonista del complotto contro lo scienziato Ruggero Boscovich (gesuita) e nel mezzo capitò l'Ingegnere idrostatico Calindri Serafino che dirigeva i lavori al porto seguendo le indicazioni a distanza di Boscovich, come risulta dai documenti. Da Cardinale Ganganelli aveva "raccomandato" di eseguire i lavori con il

Il porto di Rimini nel '700

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La "Disputa" al porto di Rimini (1764-1768) nascondeva un complotto del medico riminese Giovanni Bianchi ai danni di Ruggero Boscovich con nel mezzo Serafino Calindri, coinvolte le Autorità Pontificie che all'inizio si opposero a Bianchi. Il carteggio di Bianchi indirizzato a Bandini svela i retroscena e da una nuova versione dei fatti. Biglietto indirizzato da Giovanni Bianchi ad Angiolo Maria Bandini 1769? Diapositiva 9 P.S. Parlando V.S. Ill.ma e R.vma di me in Lode di N.S. potrà accennare che N.S. quando era Cardinale, raccomandò al sig. Cardinale Piccolomini di f.m. il Porto di Rimino, e da Papa l’ha raccomandato al Sig.r Card.e Borromei Legati, acciochè si tiri avanti secondo le istruzioni del mio Parere stampato in Pesaro l’anno 1765 che consiste nel prolungare la linea delle ripe del porto, e non nel semplice graffiare la ghiaia, che era nelle parti esterne del porto, come ha fatto per quattro anni un impostore protetto dal Frate Gesuita Boscovich, il q

Storia del porto di Rimini

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Pubblicato il programma 2009 dei convegni organizzati in ottobre dalla prestigiosa Società di Studi Romagnoli nella città di Cesena in occasione del suo sessantesimo. Ampio ventaglio di argomenti presentati dai numerosi relatori, argomenti riassunti per sommi capi: storici, archivistici, architettura, archeologia, storia dell'arte, storia sociale (scuola). Per informazioni in dettaglio cliccare su Agenda comparirà il programma completo. Nell'appuntamento di chiusura di domenica pomeriggio 25 presenterò nuovi documenti, carteggi, inediti sul porto di Rimini nel settecento con la ricostruzione per la prima volta delle gerarchie che parteciparono alla congiura di Iano Planco contro Boscovich e Calindri dal 1764 al 1768.