GIUSEPPE MAZZINI IN NOME DI DIO E DELL'ITALIA
GIUSEPPE MAZZINI. Ma come mai tutti si appellano a Dio? Condannato a morte per alto tradimento da un tribunale militare (al meridione quelli come lui furono trucidati sul posto senza neanche un processo regolare) un pericoloso eversore, attentatore e contrario all'ordine costituito, fuggito all'estero, una vergogna, un disonore per le gerarchie militari e per l'onore che ne consegue. Un tramatore affiliato, in suolo inglese alla massoneria di rito scozzese, un asservito per finanziamento all'estero ( uno che ha contribuito al debito della nazione) e per il Partito Nazionale Italiano. E questa la dice lunga sugli interessi inglesi alle vicende politiche dello "stivale". Questi i documenti, questi i fatti, diffidate da chi continua a spacciare un eversivo condannato a morte per patriota, fondatore della patria, non è la verità. La verità è che fu un fondatore di sette segrete con giuramenti deliranti e farneticanti senza alcuna valutazione delle gravi cons...